Stampa romana, la formazione a pagamento e il premio “sempre sia lodato”

La fame aguzza l’ingegno e i sindacati dei giornalisti di fame stanno facendo il pieno. Mentre le casse sono sempre più a corto di denaro e le iscrizioni in dieci anni sono ormai quasi dimezzate.

Per questo ci si inventano i corsi di formazione a pagamento con titoli che strizzano l’occhio al nuovo che avanza: “Social media manager”. Ad esempio. Con alcuni colleghi giovani o meno giovani che vi partecipano all’insegna del “non si sa mai”.

Fa però sorridere che per ricompensarli di questa partecipazione attiva ed economicamente utile al sindacato, si decida anche di premiarli. Sembra un po’ una presa in giro. Tipo: “premio sempre sia lodato… a quel becco che ha pagato”.

Sarà un difetto comunicativo o l’ingenuità condita con tanto entusiasmo, peraltro lodevole dell’attuale dirigenza, ma se si legge il comunicato che segue, diffuso via mail da Stampa romana a tutti i propri iscritti, difficilmente si può soffocare una risata.

Che riassume il seguente retro pensiero: “ma come li fai pagare per corsi di relativa utilità e poi li premi pure per dar loro un contentino”?

Se il corso fosse stato utilissimo a trovare un lavoro – a pagamento o meno – a rigor di logica dovrebbero essere i partecipanti a ringraziare gli organizzatori. Non il contrario.

E quando invece accade il contrario? Il sospetto di una voce dal sen fuggita – che rischia di coprire di ridicolo un po’ l’idea stessa di un sindacato di giornalisti in tempi di recessione totale e con migliaia di colleghi anche di lungo corso costretti a fare la fame – può esserci.

Ma poi cosa sarebbe un “social media manager”? Una specie di vigilante privato di una pagina Facebook o di un profilo Twitter che si limita a levare i commenti con parolacce e a lasciare gli altri? O a condividere quattro cose prese qua e là e inerenti l’attività del committente? Ma mi facci il piacere avrebbe detto Totò.

Che cosa c’entra il giornalismo? Vi lasciamo alla lettura del comunicato. Sappiateci dire se ci siamo sbagliati noi a fare questo rilievo.

ASR invita tutti i colleghi alla festa del tesseramento. Si svolgerà giovedì 18 gennaio dalle 20 nella sede del RED Feltrinelli in via Tomacelli.

È un appuntamento giocoso e informale all’interno delle iniziative che stanno affiancando la campagna per rinnovare le tessere sindacali.

Dopo analoghe iniziative con l’apertura delle sedi a Viterbo e Frosinone tocca a Roma offrire un’opportunità per chiacchierare, incontrarci, parlare di noi con garbo e leggerezza davanti a un piatto di pasta o un calice di vino.

Saremo allietati dalla presenza della Scoop Jazz Band, il complesso di Dino Pesole, capace di spaziare dallo swing al rhythm and blues al funky garantendo spessore musicale alla festa.

Sarà anche l’occasione giusta per premiare con un piccolo ricordo i 40 colleghi che hanno sostenuto tutta la nostra comunità partecipando ripetutamente ai corsi di formazione professionali a pagamento, uno dei fiori all’occhiello della nostra iniziativa sindacale.

Vi aspettiamo!

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